Figli fuori corso? Mantenimento va revocato

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Figli fuori corso? Mantenimento va revocato

AVVOCATO TIZIANA CHIAPPONI
Pubblicato da Tiziana Chiapponi in BLOG 2016 · 11 Gennaio 2016
Cassazione Civile,  sez. I, sentenza 01/02/2016 n° 1858
La  Cassazione Civile -  con la sentenza n. 1858 dell'1 febbraio 2016 - affronta ancora il tema  del mantenimento dei figli maggiorenni non ancora economicamente  autosufficienti. Diverse sono le fattispecie trattate dai Tribunali, e  la giurisprudenza della Corte di Cassazione ha elaborato alcuni principi  generali che sono stati ritenuti applicabili al caso in questione. Nel  caso di specie si trattava di due studenti universitari,  conviventi con il padre, nei confronti dei quali era la madre a versare  il mantenimento.  La donna si era rivolta al tribunale di Napoli per la  modifica delle  condizioni di divorzio chiedendo la revoca dell'assegno, ma il tribunale  l'aveva respinta confermando le condizioni pattuite con ordine di  versamento direttamente ai due figli maggiorenni.
La Corte d'Appello aveva invece accolto il reclamo, revocando il contributo in favore dei figli.
In entrambi i giudizi, il padre era rimasto contumace ma contro il provvedimento di revoca, ricorreva in Cassazione.
La Corte di Cassazione ha confermato la decisione della Corte territoriale napoletana.
La  giurisprudenza ormai consolidata considera terminato il dovere di  mantenimento dei figli maggiorenni se il genitore obbligato dimostra che  gli stessi abbiano raggiunto l'autosufficienza economica. Quando il  figlio studente, per sua ingiustificata inerzia non provvede a terminare  gli studi, perde il diritto al mantenimento da parte dei genitori  (Cass. Civ. n. 8954/2010 Cass. Civ. ord. n. 7970/2013 e Cass. Civ. n.  4555/2012). Secondo i giudici, i  genitori avevano dato ai figli l'opportunità di frequentare  l'Università, dalla quale gli stessi non avevano saputo trarre profitto.  Uno di loro, aveva dato solo quattro esami in tre anni, l'altro era  fuori corso per la quarta volta e aveva superato meno della metà degli  esami complessivi. Inoltre, dalle note dell'Agenzia delle Entrate erano  emersi redditi da lavoro dei due figli già da qualche anno.



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